Il bismuto è un metallo pesante, fragile e di colore bianco-roseo.
Ha una bassa temperatura di fusione e questo permette di creare facilmente
cristalli dalle forme particolari che, per ossidazione superficiale, assumono
una colorazione iridescente. La sua densità allo stato liquido è maggiore
che allo stato solido, come avviene per l’acqua. Il bismuto è utilizzato
principalmente in campo siderurgico, ma per la sua limitata tossicità viene
impiegato anche in cosmetica per realizzare rossetti e lucidalabbra, mentre
in medicina si utilizza per produrre farmaci antiacidi. L'industria usa i
composti del bismuto come catalizzatori per la produzione di materiali di
base per fibre e gomme sintetiche. È stato recentemente scoperto che può
anche essere usato come catalizzatore per convertire l’anidride carbonica in
acido formico, sostanza chimica che ha molti impieghi dell’industria chimica,
o in liquidi combustibili, simili alla benzina. Il bismuto potrebbe dunque
contribuire a ridurre l'aumento dei livelli di anidride carbonica nell'atmosfera
e fornire percorsi sostenibili per la produzione di carburanti.
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