Per rappresentare il lutezio, abbiamo deciso di far indossare ai
nostri tre attori abiti che richiamino la Belle Epoque, periodo in cui
l’elemento venne scoperto dal chimico parigino Georges Urbain; egli propose
il nome lutezio in onore della sua città, anche se contemporaneamente
la stessa scoperta avveniva anche in Austria. Il colore del viso dell'attore
centrale, simboleggia il tipico colore bianco-argenteo dell’elemento in
questione. Il lutezio si trova in natura sempre legato ad altri elementi
ed in piccole quantità, rendendone perciò difficili separazione ed estrazione:
sono queste le caratteristiche che le due attrici ai lati tentano di riprodurre.
Per questo motivo è anche un elemento molto costoso, quasi come l’oro, ed
abbiamo pensato di sostituire il tipico fazzoletto nel taschino con una banconota da 100 euro!
|