Il praseodimio e il neodimio sono legati tra loro, come i due ragazzi
nella foto. Il didimio, una miscela di praseodimio e neodimio, fu considerato
un elemento della tavola periodica per i 40 anni successivi dalla sua scoperta.
Solo Carl Auer von Welsbach con ripetute ricristallizzazioni riuscì a separare
l'ossido di didimio ottenendo gli ossidi di neodimio e di praseodimio.
Il praseodimio (Pr, numero atomico 59, massa atomica 140.907 u) è utilizzato
per l’illuminazione dei teatri e per i proiettori cinematografici, come
quello che abbiamo usato per illuminare il soggetto nella foto. Il praseodimio
è un componente di leghe con proprietà magnetiche, usate nei microfoni degli
auricolari e dei telefoni cellulari, dove servono anche per costruire i sistemi di vibrazione.
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